Lo sbiancamento dentale è una tecnica medica predicibile e sicura, permette di ottenere un miglioramento dell’estetica del sorriso schiarendo la superficie dello smalto, dando così ai denti un aspetto più luminoso. Si effettua per mezzo di gel contenenti perossido di idrogeno o perossido di carbammide, i quali vengono usati sotto attento controllo del medico in modo da agire nella più assoluta sicurezza del paziente.

Si distinguono principalmente due tipologie di sbiancamento:

• Domiciliare

• In studio

 

Lo sbiancamento in studio è, tra le due tecniche, quella più diffusa in quanto si esegue in un’unica seduta e riesce a raggiungere risultati molto gradevoli già da subito.
Vi sono gel a differente concentrazione che possono essere utilizzati dal medico a seconda della sensibilità dentale del paziente o del grado di sbiancamento da raggiungere. La serie dei gel “leggeri” da un aspetto più luminoso al sorriso, mentre quelli più “potenti” determinano un bianco molto più acceso, con risultati duraturi nei mesi successivi ma con rischio di maggiore sensibilità termica.

Lo sbiancamento domiciliare è una tecnica dove è richiesta una vera e propria collaborazione dal paziente in quanto vengono realizzate delle mascherine trasparenti in laboratorio mediante la presa delle impronte dentali. Dopo aver applicato il  gel sbiancante nelle mascherine, queste vengono portate per diverse ore durante la giornata per più giorni.

Questa tecnica, che risulta un po’ più onerosa in termini di costi in quanto vi sono da considerare le spese del laboratorio, essendo basata su un’applicazione che potremmo definire “dolce” del gel ha il vantaggio di garantire risultati molto più duraturi e soprattutto essere tollerata anche da chi per costituzione o altre motivazioni abbia lo smalto dentale delicato o di spessore ridotto.

Un ulteriore nota da menzionare è il poter ripetere la procedura di sbiancamento l’anno successivo con le medesime mascherine.

 

Di seguito si presentano due casi eseguiti recentemente nel nostro Studio:

 

I° CASO: Sbiancamento in studio

La paziente, fumatrice, esegue presso il nostro studio una seduta di igiene orale e sbiancamento in poltrona. Nell’immediato riporta un aumento di sensibilità agli incisivi inferiori, che tuttavia è andato scemando nei giorni successivi. Dopo una unica seduta utilizzando un gel sbiancante con concentrazione medio-forte la nuova tonalità ottenuta è soddisfacente.

II° CASO: Sbiancamento domiciliare

La paziente presenta uno smalto dentale più sottile in quanto celiaca per questo abbiamo proposto uno sbiancamento domiciliare in quanto più rispettoso dello smalto. Vengono pertanto prese le impronte dentali, su cui il laboratorio costruisce della mascherine trasparenti dotate di un piccolo serbatoio sulla parte vestibolare; la paziente viene istruita ad inserire una piccola quantità di gel sbiancante al loro interno prima di indossare le mascherine. Il trattamento, durato quindici giorni, è stato vissuto dalla paziente senza particolari fastidi né disagi e le mascherine sono state portate durante le proprie normali attività giornaliere.

pre sbiancamento

 

post sbiancamento

 

 

FAQ

Di seguito si rispondono ad una serie di FAQ che spesso ci vengono chieste dai nostri pazienti.

• È sicuro per lo smalto?
  Lo sbiancamento non rimuove la matrice mineralizzata dello smalto bensì va ad agire solubizzando i pigmenti esogeni del dente e cambiando il valore dello smalto, con il risultato di renderlo più bianco e brillante.
• Lo possono fare tutti?
  Sì, laddove il medico non individui fattori che potrebbero compromettere la salute dentale.
• Dà sensibilità?
  Nell’immediato post-trattamento, ci può essere una maggiore sensibilità agli stimoli termici soprattutto con la tecnica eseguita in studio che tuttavia va scemando nei giorni successivi. Il medico potrà fornire prodotti desensibilizzanti per migliorare il comfort del paziente qualora lo ritenga necessario.
• Si possono sbiancare i denti anche se sono presenti corone, ponti od otturazioni?
  lo sbiancamento è efficace solo sulle superfici dentali, pertanto laddove sono presenti restauri si potrà optare per altre soluzioni estetiche di tipo protesico come nuove corone o faccette estetiche.